Capo classe di quattro unità che pur essendo di caratteristiche simili si potevano distinguere in due serie a causa di differenze nelle caratteristiche e nell’aspetto, la nuova unità era a corazza completa, a ridotto centrale con sperone molto pronunciato e poppa a curva rientrante; la corazzatura si stendeva per tutta la lunghezza della nave un metro e mezzo sotto la linea del galleggiamento e due metri sopra con spessore massimo di 120 mm per tutta la lunghezza del ridotto dove la corazzatura arrivava sino all’altezza del ponte di coperta.
Pur senza possedere qualità eccezionali, tutte le navi della classe potevano essere considerate buone unità come compromesso e giusto equilibrio fra le varie caratteristiche.
Fu la prima nave a fregiarsi di un motto proprio, Italiam Vehis (dal latino, “Tu porti l’Italia”), che faceva riferimento all’imbarco e al trasferimento a Lisbona della principessa Maria Pia di Savoia, figlia del re Vittorio Emanuele II, andata sposa al re del Portogallo.
Fonte: Marina Militare