Notevoli le migliorie apportate per commissione di Marina estera e che si riferirono principalmente alla sistemazione di un secondo periscopio con relativa modifica della torretta, all’ampliamento della camera di manovra, all’adozione di moderne pompe di esaurimento, all’installazione di motori più perfezionati, timoni orizzontali rientrabili per offrire minore resistenza all’avanzamento e alla sistemazione di un apparato per segnalazioni subacquee.
L’Argonauta, poi assegnato alla 2a Squadriglia sommergibili, sarà dislocato ad Ancona mentre le altre unità della squadriglia - Pullino, Fisalia e Argo - saranno distaccate a Venezia.
Fonte: Marina Militare