Impostato col nome Venezia e ribattezzato col nuovo nome alla consegna, capo classe di due unità costruite nei cantieri Wigram di Londra e varato nel febbraio 1862, aveva un dislocamento di 981 t; con scafo in legno e carena rivestita in rame; dotato di una motrice alternativa della potenza di 1070 hp alimentato da quattro caldaie a carbone con propulsione a ruote e una velocità di ben 15-16 nodi aveva un’autonomia di 120h a tutta forza. Fornito di attrezzatura velica con tre alberi armati a goletta, era armato con due cannoni da 12 cm.
Le due unità della classe erano senz’altro fra le migliori del tipo del loro tempo; ebbero vita molto intensa anche se non particolarmente lunga: infatti furono le ultime unità del tipo a essere costruite in legno e, forse anche a causa di un’insufficiente stagionatura del materiale il loro scafo si deteriorò rapidamente. Veloci, di forme eleganti e marine avevano uno scafo molto lungo (72 m) ad alto coefficiente di finezza, basso sull’acqua, con prora slanciata.
Fonte: Marina Militare