Il 5 maggio del 1866, con il maturarsi degli eventi per quella che sarà l’ultima guerra contro l’Austria, viene fatta uscire dai cantieri dal capitano di fregata Luigi Fincati per essere sequestrata e il giorno dopo innalzerà la bandiera nazionale partendo per Genova. Completerà l’armamento a Napoli da dove entrerà in servizio il 1 giugno 1866 entrando a far parte della squadra d’assedio comandata dall’ammiraglio Vacca e prendendo parte alla battaglia di Lissa.
Nel settembre del 1870, durante la breve impresa di Roma, prossima alla spiaggia di Cormeto, il giorno 16 fu inviata con altri due legni presso la piazza di Civitavecchia per portare alla resa i pontifici che, al presentarsi minaccioso dei battelli sotto i bastioni della città, si arresero.
Tra le varie attività svolte soprattutto in Mediterraneo e Mar Rosso non va dimenticato il servizio di nave ospedale a Venezia durante un focolaio di colera. Dopo ulteriori missioni operative, terminerà il suo servizio proprio come ospedale galleggiante dei colerosi e dopo essere stata radiata continuerà ancora ad essere impiegata ad uso di caserma e scuola allievi specialisti armaioli, siluristi ed elettricisti. Verrà demolita nel periodo 1901-1902.
Fonte: Marina Militare