Si è concluso oggi a Bracciano, presso il centro Fires & Targeting e Info Ops dell'Esercito Italiano (CFTIO), il 14° corso Fires Support Coordinator and Targeting.
Obiettivo del corso è stato quello di fornire agli ufficiali e sottufficiali frequentatori le conoscenze necessarie per operare nella pianificazione, nel coordinamento e nell'esecuzione del supporto di fuoco a livello brigata.
In particolare, durante le tre settimane di corso, è stato approfondito il processo di Joint e Land Targeting nelle sue modalità di svolgimento in ambito Comandi nazionali e multinazionali, dal livello reggimento a grande unità elementare/complessa.
Il corso rientra nello sviluppo di un iter formativo, di cui lo stesso costituisce la prima fase di addestramento individuale, alla quale seguirà una fase di addestramento collettivo con l'esercitazione "Medusa", per concludere infine con il "training on job" presso il NATO Headquarters Rapid Deployable Corps – Italy (NRDC-ITA).
Durante l'attività formativa sono state effettuate lezioni teoriche a cura sia di relatori interni al CFTIO sia esterni, suddivise in due moduli, al termine dei quali sono stati svolti esami teorici, attività di simulazione e numerosi esercizi pratici sul supporto di fuoco a livello brigata e reggimento di manovra, inseriti in uno scenario "War".
Al termine del corso il comandante dell'Artiglieria, generale di brigata Francesco Principe, ha sottolineato come la formazione – intesa sia come valorizzazione delle risorse umane sia come investimento professionale - costituisca un elemento imprescindibile per la crescita costante della Forza Armata.
Il centro Fires & Targeting e Info Ops dell'Esercito Italiano, costituito nel 2011, è preposto alla formazione avanzata della Forza Armata, per la quale eroga i corsi specialistici di settore. Il centro si occupa della qualifica nei settori del fire support, targeting, aerocooperazione, information operations nonché all'impiego dei sistemi di comando e controllo per il fuoco terrestre.
Il CFTIO, inoltre, è uno dei cinque centri nazionali preposti all'addestramento "virtuale" riconosciuto e accreditato anche in ambito NATO.