22 neo qualificati anfibi per l’Esercito

(di Stato Maggiore Esercito)
23/11/21

Si è concluso nei giorni scorsi, presso il reggimento lagunari “Serenissima”, il 79° corso di qualificazione anfibia “Alfa” che, dopo un intenso iter addestrativo durato cinque settimane ha visto 22 nuovi qualificati anfibi.

Durante il corso gli allievi hanno imparato a conoscere e utilizzare i materiali e gli equipaggiamenti in dotazione ai lagunari, nonché ad acquisire le capacità tecniche e tattiche di base per operare in ambiente anfibio, lagunare e “riverine”.

Il corso, svolto sotto la supervisione di istruttori di tecniche militari di combattimento anfibio (IMTCA) altamente qualificati e nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di contrasto al COVID-19, ha visto impegnati gli allievi nel comprensorio militare di Malcontenta per condurre l’addestramento terrestre e nell’isola delle Vignole a Venezia per l’addestramento con i carri anfibi AAV7 e i natanti.

I partecipanti al corso provenivano dal reggimento lagunari “Serenissima”, dal 3° reggimento guastatori di Udine e dal 17° reggimento artiglieria controaerea “Sforzesca”.

L’addestramento anfibio rappresenta per i lagunari una conditio sine qua non per permanere nel reparto ed entrare a far parte della componente anfibia dell’Esercito.

A chiusura del corso, il comandante di reggimento colonnello Claudio Guaschino si è complimentato con tutti i neo qualificati. Per la prima volta il corso ha visto come prima classificata una donna, il caporal maggiore Domiziana Giulianelli, effettiva al 17° reggimento artiglieria controaerea “Sforzesca” alla quale il colonnello Guaschino ha espresso il suo particolare plauso per il risultato raggiunto.

I neo qualificati possono fregiarsi del distintivo di merito di qualificazione anfibia istituito a marzo 2021 nel regolamento delle uniformi dell’Esercito.