Passaggio di consegne al comando del raggruppamento “Calabria”, nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, presso la Caserma “Florestano Pepe Edoardo Bettoja” di Catanzaro, sede del Comando Militare Esercito Calabria. Il colonnello Francesco Alaimo, comandante del 82° reggimento fanteria “Torino”, unità appartenente alla brigata meccanizzata “Pinerolo”, ha ceduto la guida del raggruppamento al colonnello Massimo Scotti, comandante del 1° reggimento bersaglieri della brigata bersaglieri "Garibaldi".
Nel corso dei 6 mesi di attività operativa nelle diverse province della Regione Calabria sono stati costantemente impiegati circa 400 militari dell’Esercito che hanno eseguito numerose attività di controllo del territorio, con assetti automontati e appiedati, in concorso alle Forze di Polizia, consentendo l’identificazione di circa 49.700 persone, di cui 12.000 di nazionalità straniera e il controllo di oltre 30.800 veicoli.
L’impegno dei militari della brigata “Pinerolo”, che si è concretizzato in interventi di soccorso ai cittadini a seguito di emergenze, nella vigilanza di infrastrutture sensibili quali piazze, Tribunali, Procure e Centri di Accoglienza e nel fermo di soggetti per diverse tipologie di reato, ha contribuito in modo significativo ad innalzare e consolidare il livello di sicurezza locale. Questi risultati sono il frutto dell’impegno quotidiano dell’Esercito nell’operazione “Strade Sicure”, uno sforzo ripagato dalle attestazioni di stima e riconoscenza ricevute dalle autorità prefettizie e dai rappresentanti degli enti locali, ma soprattutto dal senso di gratitudine espresso costantemente dai cittadini della Regione calabrese.
Il passaggio di consegne è stato sancito in un back brief, svoltosi nei giorni scorsi in modalità videoteleconferenza, presieduto dal comandante delle forze operative sud, generale di corpo d’armata Giuseppenicola Tota che, nel corso del suo intervento, ha evidenziato l'eccellente lavoro svolto e gli straordinari risultati conseguiti dai fanti del “Torino”, i quali hanno portato a termine la missione assegnata in una Regione articolata come la Calabria e in un periodo particolarmente difficile a causa della crisi epidemiologica. Il generale Tota ha, infine, rivolto gli auguri di buon lavoro al colonnello Scotti e ai bersaglieri della “Garibaldi”, confermando che potranno sempre contare sul supporto e sul sostegno del COMFOP Sud.