Dopo circa due anni e mezzo, il generale di corpo d’armata Roberto Bernardini, ha ceduto la guida del comando veronese al generale di corpo d’armata Alberto Primicerj, già comandante delle truppe alpine.
Alla cerimonia erano presenti tutti i comandanti dei reparti dipendenti del COMFOTER e numerose autorità civili e religiose, a dimostrazione dei profondi legami e sinergie con le comunità locali.
Il generale Graziano, nel suo intervento, ha sottolineato come in un momento di razionalizzazione è importante concentrarsi sulle forze operative con l'ammodernamento dei mezzi e con l'addestramento perché è un aspetto sul quale non si può risparmiare. A margine della cerimonia, inoltre, rispondendo alle domande dei giornalisti sull'attuale situazione internazionale e su un possibile impiego di assetti dell'esercito ha precisato che queste sono valutazioni e decisioni che spettano evidentemente all'autorità politica e al parlamento. L'esercito, al pari delle altre forze armate, si prepara per far fronte alle missioni che ci vengono assegnate dal Paese come abbiamo fatto negli ultimi 30 anni di impegni all'estero. Resta fondamentale - ha aggiunto il capo di stato maggiore - dare la giusta attenzione all'addestramento perché bisogna fornire gli strumenti al personale affinché sia preparato e non corra rischi inutili.
Il comando delle forze operative terrestri (COMFOTER) ha sede a Verona ed è il comando responsabile della preparazione, dell'addestramento e approntamento delle forze operative dell'esercito impiegate in operazioni sul territorio nazionale e nelle missioni internazionali. Da questo comando dipendono oltre 70.000 unità pari a circa il 70% del totale dell'intera forza armata.
Fonte: Stato Maggiore Esercito