"Se la Fenice ha operato con successo lo si deve alla coesione e all’altissima professionalità di tutto il personale”, ha affermato il colonnello Potenza nel suo discorso di commiato.
Dal 2005, anno di impiego dell’aviazione dell’esercito in Afghanistan, la task force “Fenice” ha varcato la soglia delle 20.000 ore di volo ed effettuato più di 7.000 missioni a favore delle unità della coalizione ed in supporto alle forze di sicurezza afghane.
Durante i sei mesi di missione trascorsi agli ordini del colonnello Potenza i “baschi azzurri” hanno operato con elicotteri CH-47 “Chinook” (assetto indispensabile nelle missioni di supporto logistico, di infiltrazione ed esfiltrazione delle forze speciali della coalizione e nelle attività di rifornimento d’urgenza ai posti di controllo delle forze di sicurezza afghane), elicotteri A 129 "Mangusta" (con compiti di esplorazione e scorta ai convogli terrestri di Isaf e ai MI-17 afghani, gli elicotteri impiegati per il trasporto delle urne e dei rappresentanti delle commissioni elettorali nei distretti più remoti e a rischio del paese) ed elicotteri multiruolo NH-90 (unico assetto nazionale in teatro preposto all’evacuazione medica di feriti).
Fonte: Contingente Italiano in Afghanistan