Si è conclusa nei giorni scorsi l’esercitazione “Lince-Civetta 2021” organizzata dalla brigata informazioni tattiche dell’Esercito, che ha visto l’insieme delle sue componenti specialistiche impiegate all’interno di un unico evento addestrativo, svoltosi nel pieno rispetto delle misure per il contrasto alla diffusione del CoViD-19, alla presenza del sottocapo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Gaetano Zauner.
Condotta in due diverse aree di schieramento, la prima all’interno della Caserma “Santa Barbara” di Anzio, la seconda presso la Caserma “Simone Simoni” di Sora (FR), nonchè nelle aree addestrative a essa limitrofe, la Lince-Civetta 2021 ha visto circa 150 militari esercitarsi nello sviluppo di tutte le attività del ciclo intelligence attraverso l’utilizzo di strumenti software e hardware analoghi a quelli presenti negli scenari operativi.
Avendo tra i suoi obiettivi quello di addestrare lo staff G2 alle attività di supporto informativo terrestre delle Grandi Unità da combattimento, garantendo al contempo una gestione sinergica e centralizzata della componente intelligence a livello tattico, l’esercitazione ha visto gli assetti del 41° reggimento IMINT, del 33° reggimento di guerra elettronica, del 13° reggimento HUMINT e di due elementi di staff del reggimento “Savoia Cavalleria” (3°) della brigata paracadutisti Folgore, operare all’interno della Task Force informazioni tattiche in un contesto il più realistico possibile e in aderenza al concetto d’azione dell’unità di manovra supportata, con scenari e simulazioni svoltisi in ambiente diurno e notturno, e con collegamenti di comando e controllo e satellitari garantiti dal 7° reggimento trasmissioni.
L’esercitazione così concepita, si estrinseca nella necessità di adeguarsi ai moderni scenari di combattimento in cui la brigata informazioni tattiche, pedina fondamentale per garantire l’Information Dominance, è una componente operativa essenziale nel contest dell’All Source Intelligence per la raccolta, l’elaborazione e l’integrazione dei dati informativi acquisiti. La componente operativa Informazioni Tattiche è, altresi, fondamentale per fornire al comandante l’adeguata situational awareness, decisiva nella comprensione dell’ambiente operativo in cui è chiamato a operare.
A margine della stessa esercitazione, la brigata informazioni tattiche ha ricevuto il compito dallo stato maggiore dell’Esercito di effettuare una dimostrazione tecnologica sperimentale sullo sviluppo di capacità Cyber Elettro Magnetic Activities (CEMA) alla quale hanno preso parte il Reparto Supporto Operativo alla Guerra Elettronica (Re.S.O.G.E.) della brigata informazioni tattiche, il Reparto Sicurezza Cibernetica (RSC) del comando trasmissioni, il centro di eccellenza counter Mini/Micro APR del comando artiglieria controaerei, con il supporto specialistico del 41° reggimento IMINT e del 33° reggimento EW relativamente alle competenze nell’impiego tattico dei droni e della guerra elettronica.