Si è conclusa a Pian dell’Alpe, in Val Chisone, una settimana di addestramento dedicata al tiro di precisione in montagna, alla quale hanno partecipato oltre 80 tiratori scelti appartenenti a diverse brigate dell'Esercito, insieme a personale della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e di eserciti alleati. Inoltre, erano presenti osservatori provenienti dal NATO Mountain Warfare Center of Excellence, dal Royal Commando Training Center della Marina britannica.
L’esercitazione, denominata “Controlled Breathing 2023” e guidata a oltre 2000 metri di altitudine dal 3° reggimento alpini della brigata Taurinense, ha portato gli specialisti a cooperare in un produttivo scambio di conoscenze tecniche e tattiche inerenti al tiro di precisione diurno e notturno fino a 1000 m di distanza.
Il programma ha anche incluso esercizi di tiro operativo e attività di mountain warfare, per addestrare i tiratori scelti alla difesa vicina ed elevarne la mobilità in ambiente montano. In aggiunta è stato condotto uno specifico addestramento per le operazioni in contesti urbani, svolto all’interno del comprensorio militare di Baudenasca.