L’attività, pianificata a seguito di un periodo di approntamento e di amalgama, ha consentito ai componenti del gruppo di volo di calarsi nella realtà d’impiego, in particolare sotto il profilo procedurale, nell’ambito della missione UNIFIL.
Lo scenario ipotizzato e ricreato geomorfologicamente in Calabria, ha previsto la conduzione delle missioni di volo, in simulate condizioni critiche, che il Task Group sarà chiamato a svolgere in Libano a supporto della missione, quali evacuazione sanitaria, trasporto, ricognizione e antincendio.
Il Task Group, al comando del tenente colonello Nicola Basti, in programma di avvicendamento del gruppo attualmente in Libano, comandato dal tenente colonnello Maurizio Sabbi, è stato validato da un team proveniente dall’ufficio validazione operativa e Standardizzazione del comando aviazione dell’esercito.
I supervisori, anche attraverso attivazioni diurne e notturne, hanno verificato l’applicazione delle procedure operative, apportando suggerimenti nell'ampio contesto del volo, curando sia il profilo del pilotaggio che quello della manutenzione e dei supporti a terra.
La Task Force “Italair”, di stanza a Naqoura nel sud del Libano, opera dal 1979 al servizio delle Nazioni Unite.
Il gruppo di volo, costituito da equipaggi dell’aviazione dell’esercito e da equipaggi della marina militare e dell’aeronautica militare, si alterna nel teatro di operazioni con rotazione semestrale, con il coordinamento del comando aviazione dell’esercito ed il contributo di tutti i reparti della specialità, in particolare del 2º reggimento “Sirio” quale reparto responsabile dell’approntamento.
Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri