L'attività addestrativa ha avuto lo scopo di consolidare e incrementare la capacità tecnico-tattica dell'unità corazzata nel fronteggiare i rischi scaturiti da un'ipotetico attacco condotto con armi CBRN (Chemical, Biological,Radiological and Nuclear) nonché addestrare la componente CSS (Combat Service Support) alla realizzazione di un posto di decontaminazione reggimentale.
Durante l'esercitazione, è stata ipotizzata un'attività di sabotaggio CBRN contro un plotone carri che ha dovuto attuare tutte le procedure di protezione individuali e di specialità.
L'attività ha consentito al team valutatore del comando brigata bersaglieri "Garibaldi" di Caserta e del 2° comando delle forze di difesa di San Giorgio a Cremano (NA), di verificare il raggiungimento dello specifico obiettivo addestrativo nonché l'attuazione delle procedure interne di reparto.
Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri
