Accolto dal comandante della scuola sottufficiali, generale di divisione Antonio Zambuco, alla presenza del comandante per la formazione e scuola di applicazione dell’esercito, generale di corpo d’armata Paolo Ruggiero, il vertice della forza armata ha partecipato ad un briefing durante il quale sono stati illustrati il nuovo sistema di simulazione “Virtual Battlespace Simulator” (VBS2), recentemente acquisito dall’Istituto di formazione viterbese, e i lineamenti dell’esercitazione sviluppata dagli allievi marescialli del 15° corso “Ardire”, frequentatori del 2° anno di corso.
Gli allievi marescialli hanno condotto un'esercitazione a fuoco, con il supporto di elicotteri A129 “Mangusta” del 5° reggimento “Rigel” dell’aviazione dell’esercito, riproducendo un tipico scenario afghano e gestendo, nel corso dell'azione, un evento in cui è stata simulata l'esplosione di un ordigno improvvisato con conseguente evacuazione di un ferito.
Con la campagna tattica, iniziata i primi giorni di Luglio, si conclude per i centodiciassette allievi marescialli del 15° corso "Ardire", tra i quali cinque donne, il secondo anno di formazione presso la scuola sottufficiali dell'esercito di Viterbo.
Al termine del ciclo formativo triennale, gli allievi marescialli comandanti di plotone conseguiranno la laurea in "Scienze politiche e delle Relazioni internazionali" presso l'Università degli Studi della Tuscia, mentre quelli qualificati "Infermieri professionali" acquisiranno la laurea in “Infermieristica” presso l'Università "Roma Tre".
Fonte: Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell'Esercito