Nei giorni scorsi il gen. c.a. Giovanni Fungo, comandante delle forze operative terrestri e del comando operativo Esercito, ha visitato la divisione “Acqui” per un aggiornamento sulle attività addestrative della grande unità complessa e sull’andamento dei progetti infrastrutturali interni alla caserma “Oreste Salomone” di Capua.
Accolto dal comandante della divisione “Acqui”, gen. d. Francesco Bruno, il generale Fungo ha partecipato ad un briefing con tutto lo staff divisionale, nel corso del quale sono state illustrate le azioni intraprese dall’Acqui nel processo di ricalibrazione in “Divisione Warfighting” che la vede interessata, comprese le esperienze maturate, alla “Warfighter Exercise 23” in Texas (USA).
Al termine del briefing, il generale Fungo ha visitato la “Home Base”, l’infrastruttura che sarà omologata per operare con sistemi di comunicazione nazionali, NATO e UE. Tale infrastruttura permetterà allo staff dell’Acqui di pianificare e condurre, in condizioni di massima flessibilità e sicurezza, operazioni sia in ambito nazionale sia multinazionale.
La visita è proseguita al posto comando divisionale schierato per la “Steadfast Jupiter 23”, l’esercitazione che vedrà l’Acqui impegnata con il corpo d’armata di reazione rapida britannico della NATO (ARRC UK) nelle fasi di pianificazione e condotta di un’operazione in uno scenario warfighting, e infine all’area “Eco-Fitness”.
Al termine dell’attività, il comandante del COMFOTER-COE ha salutato la Bandiera di Guerra del 57° reparto comando e supporti tattici “Abruzzi” e, dopo aver espresso al generale Bruno la sua soddisfazione per il percorso di crescita che la divisione Acqui sta portando avanti, ha molto apprezzato la sinergia tra i reparti della “Salomone”.
