L'alta autorità militare si è recata dapprima a Genova dove ha incontrato il prefetto del capoluogo ligure, dott.ssa Fiamma Spena, proseguendo poi la visita in città e nelle altre località della provincia (Montoggio e Campo Ligure) dove stanno operando gli uomini e le donne dell'esercito.
Il dispositivo dell'esercito, agli ordini del comandante del 2° reggimento genio pontieri di Piacenza, è una forza di 250 uomini che dispone di attrezzature e mezzi speciali quali: escavatori cingolati, terne ruotate, autogru, motopompe, torri di illuminazione, gruppi elettrogeni, veicoli tattici, impegnata nel ripristino della viabilità e nello svuotamento di cantine e garage invasi dall'acqua.
Successivamente, il generale si è recato ad Alessandria dove, dopo aver incontrato il prefetto, dott.ssa Romilda Tafuri, ha visitato gli oltre 60 militari appartenenti al 2° reggimento alpini e al 10° reggimento genio di Cremona che con i mezzi speciali in dotazione alla particolare unità del genio militare, stanno intervenendo nei comuni di Arquata Scrivia, Cassano Spinola e di Vignole Borbera, con il compito di rimuovere detriti, svuotare case e cantine allagate dalle acque e ripristinare le normali condizioni di viabilità.
Da ultimo, l'alto comando di Padova ha disposto, a seguito della richiesta della locale prefettura, l'impiego a Parma di una squadra dell'8° reggimento genio guastatori "Folgore", che dotata di quattro motopompe idrovore, è in grado di contribuire allo svuotamento dei locali invasi dall'acqua a seguito dell'esondazione del torrente Baganza.
Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri