Inaugurazione del monumento ai caduti

(di Stato Maggiore Esercito)
26/11/21

Nei giorni scorsi, con una cerimonia contenuta, il comandante del comando militare della Capitale, generale di corpo d’armata Rosario Castellano, ha inaugurato il monumento dedicato ai caduti della 1^ Guerra Mondiale, traslato presso la caserma Castro Pretorio.

Il manufatto, posizionato inizialmente presso la caserma “Luciano Manara”, era stato eretto dalla brigata “Torino” al termine del conflitto, in memoria dei fratelli d’Arma caduti. L'opera, infatti, raffigura un fante dell’Esercito Italiano, in posizione plastica, su un basamento piramidale di pietra lavica “peperino”, proveniente dal Monte Grappa, ove ebbero luogo alcuni dei più aspri combattimenti.

A seguito della definitiva cessione della caserma “Luciano Manara” al ministero della Giustizia, si è voluto traslare il complesso monumentale presso una sede storicamente più idonea alla sua collocazione definitiva, che è stata individuata nella caserma “Castro Pretorio”.

Durante la cerimonia, svolta in una cornice limitata per numero di partecipanti e nel pieno rispetto delle norme in materia di contenimento da CoVid-19, il generale Castellano, dopo aver espresso la propria soddisfazione al comandante del raggruppamento logistico centrale, generale di brigata Diego Filippo Fulco, per il prezioso lavoro svolto dal reparto nella traslazione del manufatto, ha evidenziato il significato simbolico dell'opera ispirato agli sforzi compiuti dall’Esercito Italiano durante il periodo della Grande Guerra sottolineando, peraltro, la concomitanza con le celebrazioni del Centenario della traslazione del Milite Ignoto all’Altare della Patria.

La cerimonia si è conclusa con la doverosa benedizione e la lettura della Preghiera del Soldato da parte del cappellano militare.