Le operazioni di messa in sicurezza del territorio, coordinate dalla Prefettura di Milano, hanno avuto inizio alle ore 09.00 e si sono concluse alle ore 14.00. Gli specialisti dell'Esercito Italiano, dopo aver identificato gli ordigni, verificato il loro stato e valutata l'area circostante, hanno deciso di far brillare i manufatti nello stesso luogo del rinvenimento, dove è stata predisposta una buca di contenimento della profondità di 4 metri al fine di ridurre l'area di sgombero a soli 100 metri, evitando quindi, l'evacuazione dei cittadini residenti nella zona adiacente al cantiere. Il 10° Reggimento genio guastatori di Cremona è una delle 7 Unità dell'Arma del Genio incaricate di bonificare il territorio dell'Italia centro settentrionale dai numerosi residuati bellici ancora esistenti e pericolosi. Nel 2014 gli esperti specialisti hanno effettuato 138 interventi, bonificando 2522 ordigni di cui 613 bombe d'aereo. L'intervento odierno conclusosi con successo, durato circa 5 ore, è stato effettuato dal capo team, sergente Francesco Zarra e dal suo nucleo EOD, (Esplosive Ordnance Disposal), che vanta ormai una consolidata esperienza, maturata anche disinnescando gli insidiosi ordigni di circostanza nel corso delle varie missioni all'estero come l'Afghanistan, Libano, Bosnia e Kosovo.
Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri