Il team CBRN (Chemical Biological Radiological and Nuclear) di RC-WEST, in collaborazione con il KSF CBRN team e con la presenza di MESP (Ministry of Environment an Spatial Planning), AEM (Agency of Emergency Management) e KARPNS (Kosovo Agency Radiation Protection and Nuclear Safety) hanno effettuato oggi un’ispezione programmata presso “Kosova B”, una delle due centrali presenti in Kosovo che fornisce il 70-80% del fabbisogno elettrico della Nazione.
Il team del 7° reggimento difesa CBRN “Cremona”, con base a Camp Villaggio Italia in Belo Polje, svolge annualmente ventisei ispezioni TIM (Toxic Industrial Material) programmate durante le quali, tramite analisi stumentali, rileva, identifica e monitorizza le sostanze chimiche presenti all’interno delle industrie e ne controlla lo stoccaggio (accertandosi che rispettino le normative di sicurezza), la corretta sigillatura ed etichettatura.
Il team in parola individua, identifica e misura inoltre l’intensità di dose gamma delle sorgenti presenti nei siti industriali, controllando che anche in questo settore vengano rispettate le normative di sicurezza.
I materiali industriali tossici (TIM) sono sostanze chimiche industriali prodotte, immagazzinate, trasportate e utilizzate in tutto il mondo: trattasi in genere di sostanze tossiche o radioattive in forma solida, liquida, aerosolizzata, la cui esposizone può derivare da rilasci accidentali, perdite, esplosioni, rilasci intenzionali, attacchi vicino a sostanze chimiche immagazzinate o rilascio con ordigni esplosivi improvvisati (IED) presso impianti di produzione industriale, impianti di trattamento delle acque, impianti di stoccaggio dei rifiuti, laboratori di ricerca e sviluppo, nonché da rilasci derivanti da calamità naturali.