Nel corso della visita, organizzata dal dottor Andrea Ghiottonelli – storico dell'arte, la principessa si è interessata ai compiti dell'Istituto che, come è noto, è l'ente cartografico ufficiale dello Stato, supporta, in patria e nei teatri operativi, le unità dell'Esercito Italiano nello specifico settore, opera nella manutenzione dei confini nazionali ed è responsabile relativamente alla conservazione della cartografia.
Proprio tale aspetto "conservativo" della memoria storica ha particolarmente attratto l'attenzione dell'ex Regina alla quale sono state mostrate raccolte fotografiche risalenti al 1865 nonché le collezioni di atlanti dal 1570 fino ai giorni nostri. Momento esclusivo della mattinata si è rivelato l'accesso all'interno del corridoio nel quale sono visibili frammenti di affresco attribuiti a Leonardo Da Vinci.
La visita nella Biblioteca e nel Museo degli Strumenti hanno consentito un ideale viaggio nel tempo lungo i progressi che, nei secoli, le scienze geografiche e la cartografia hanno compiuto nella storia dell'umanità.
Fonte: Comando Militare della Capitale