Il residuato era una bomba d'aereo da 1000 libbre modello MK 1, tipo GP-HE, di fabbricazione inglese, lanciata, verosimilmente, in direzione del ponte ferroviario.
L'ordigno pesava 490 Kg per una lunghezza di 132 cm ed un diametro di 41 cm.
I guastatori del 3° Reggimento genio hanno realizzato una struttura di contenimento in Hesco Bastion, al fine di ridurre e confinare lo spazio esposto agli effetti della detonazione intenzionale. Queste attività a supporto della popolazione rientrano tra le competenze istituzionali dell'Esercito che, anche grazie alla duplice capacità di cooperare con le autorità civili a favore della cittadinanza e di agire nei teatri operativi, riesce ad operare a favore della comunità nazionale in caso di pubbliche calamità e per la bonifica del territorio da residuati bellici.
Sono già oltre il centinaio gli interventi effettuati dall'inizio del 2015 da parte del team EOD (Esplosive Ordnance Disposal), incaricati di bonificare il territorio del Friuli Venezia Giulia e le province di Treviso e Venezia dai residuati bellici dei due conflitti mondiali ancora esistenti.
Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri