In questi giorni l’Italia prende parte agli Swimming and Paraswimming Open 2015, competizione internazionale militare di nuoto e paranuoto, aperta sia agli atleti “normodotati” sia a quelli affetti da disabilità.
L’evento, organizzato dal Consiglio Internazionale di Sport Militare (CISM) vede la partecipazione di circa 140 atleti provenienti da 15 nazioni che hanno aderito all’invito.
La delegazione italiana è formata da quattro atleti militari paralimpici, membri del neo costituito Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa, nato recentemente dal comune impegno dello Stato Maggiore della Difesa e del Comitato Italiano Paralimpico (CIP).
Il capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, ha espresso grande soddisfazione per il risultato conseguito che corona l’impegno e la dedizione degli atleti militari paralimpici e rappresenta inoltre un significativo segnale nel processo di crescita del movimento paralimpico della Difesa in ambito internazionale.
L’evento internazionale rappresenta un’ulteriore occasione per confermare gli ottimi risultati ottenuti dall’Italia attraverso gli atleti paralimpici delle Forze Armate, che a settembre dello scorso anno presero parte agli Invictus Games di Londra.
Fonte: SMD - Ufficio Pubblica Informazione