L’ordigno, una mina anticarro del tipo M1-A1 di fabbricazione americana contenente 2,7 kg di tritolo, è stato neutralizzato sul posto dagli artificieri dell’Esercito. Successivamente, la mina è stata trasportata presso una vicina cava dove è stata fatta brillare in sicurezza.
Gli artificieri intervenuti nel capoluogo campano, provengono dal 21° reggimento genio guastatori che è uno dei 12 reggimenti del genio dell’esercito in grado di intervenire per la bonifica degli ordigni esplosivi e dei residuati bellici.
Fonte: Stato Maggiore Esercito