L’8° reggimento genio guastatori paracadutisti “Folgore” di Legnago ha concluso con successo le attività di bonifica di 80 (ottanta) proietti d’artiglieria cal. 75mm di fabbricazione italiana, risalenti al primo conflitto mondiale e rinvenuti in località Saline nel Comune di Gallio (VI).
Le operazioni di messa in sicurezza e la successiva distruzione degli ordigni - coordinate dalla Prefettura di Vicenza e dal comando Forze Operative Nord di Padova - rese particolarmente complesse dal terreno impervio e dall’assenza di itinerari percorribili con mezzi convenzionali, hanno visto scendere in campo, accanto agli artificieri della “Folgore”, il personale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino di Asiago (VI) e del 185° reggimento artiglieria paracadutisti “Folgore” di Bracciano che hanno permesso il trasporto in sicurezza dei proietti di artiglieria, grazie alla realizzazione di una teleferica di collegamento e all’impiego di 2 mezzi Quad (All Terrain Vehicle).
Per 2 giornate gli operatori CMD (Conventional Ordinance Disposal) dell’8° reggimento hanno provveduto alla neutralizzazione degli ordigni mediante l’esecuzione di 2 (due) brillamenti al giorno, effettuati in coordinamento con il personale dell’Arma dei Carabinieri che, contestualmente, ha garantito l’interdizione del traffico su alcune strade limitrofe per assicurare la massima sicurezza alla cittadinanza.
Dall’inizio dell’anno sono stati 1839 gli interventi di bonifica per i quali l’Esercito Italiano è sceso in campo, a conferma dell’impegno quotidiano che la Forza Armata svolge in materia di bonifica occasionale da ordigni bellici.