L’avvicendamento è stato sancito ufficialmente dal passaggio della Bandiera di Guerra dell’Esercito, la cerimonia si è svolta ieri pomeriggio all’Ippodromo militare gen. “ Pietro Giannattasio” di Tor di Quinto alla presenza del ministro della Difesa Roberta Pinotti, dei sottosegretari di Stato alla Difesa, Gioacchino Alfano e Domenico Rossi, e del capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli e di numerose autorità civili, religiose e militari.
Dopo aver ringraziato le numerose autorità intervenute, il generale Graziano ha rivolto il proprio pensiero "a tutto il personale coinvolto in attività di approntamento e addestramento cruciali e rischiose, che sono svolte in silenzio ma che comportano sacrifici personali e professionali importanti". "Il personale - ha aggiunto il generale Graziano - è il vero centro di gravità della Forza Armata, cui bisogna continuare a dedicare le migliori risorse per incrementare la sicurezza in operazione all'estero come in Patria".
Durante il suo intervento il ministro Pinotti ha affermato che “l’Esercito Italiano si è sempre dimostrato una risorsa fondamentale, sulla quale poter contare nel quadro delle risposte globali, presenti e future, ad ogni minaccia portata contro la loro libertà e la loro prosperità”.
Il generale Errico, dopo aver ricevuto la Bandiera dell’Esercito, rivolgendosi ai militari impegnati in operazioni in Italia e all’estero ha dichiarato “Voi siete il nostro orgoglio e l’orgoglio dell’Italia intera”. Ed ha esortato le donne e gli uomini dell’Esercito a continuare a servire con orgoglio e fierezza il nostro Paese”.
(DO era presente) Buona visione!