Gli allievi marescialli del XXIV corso “Fedeltà” hanno concluso un intenso ciclo di attività pratiche, diurne e notturne, svolte tra il Lazio e l’Abruzzo. Terminata la prima sessione di esami universitari, i frequentatori hanno lasciato le mura della Caserma “Soccorso Saloni” per misurarsi in una serie di attività addestrative volte a consolidare e approfondire i concetti affrontati durante le lezioni frontali di materie tecnico-professionali, per arrivare a conseguire l’obiettivo formativo del primo anno di corso: essere in grado di operare come comandanti a livello squadra.
Le attività sono state svolte effettuando una rotazione tra le compagnie allievi marescialli sulle diverse isole addestrative, che ha permesso di svolgere contemporaneamente lezioni di procedure radiofoniche, di tiro con armi individuali e di reparto oltre a marce topografiche e orienteering. Nel corso della settimana trascorsa a Monte Romano, inoltre, i frequentatori del primo anno hanno condotto attività tattiche offensive in bianco a livello squadra, a premessa dell’assalto a fuoco che affronteranno durante la campagna tattica estiva “UNA ACIES 2022”.
Per la prima volta è stato condotto un addestramento in ambiente montano, un importante elemento di novità nel percorso formativo degli allievi marescialli, volto ad acquisire le nozioni di base per poter operare in un contesto con il quale non si erano mai confrontati.
Grazie al supporto logistico e a qualificato personale istruttore garantito dal 9° reggimento alpini della brigata alpina “Taurinense”, i futuri comandanti di plotone hanno svolto uno specifico addestramento in quota, incentrato su una marcia in ambiente montano con allestimento e gestione di un attendamento, oltre al pernottamento nell’area di Campo Felice. Presso la Caserma “Pasquali”, invece, i frequentatori hanno imparato come superare degli ostacoli verticali e le tecniche di discesa in corda doppia.
