Continua e si rafforza, quindi, il connubio tra la città di Ascoli Piceno e l’Esercito Italiano, sempre più autentica “risorsa per il Paese”, e come è ormai tradizione anche i soldati del 4° Blocco 2013 hanno risposto all’appello dell’Avis comunale di Ascoli. Dando prova di profondo senso civico e dimostrando concretamente di essere prima buoni cittadini e poi buoni soldati, uomini dello Stato pronti a dare il proprio contributo per la collettività con altruismo e generosità, i giovani hanno dato concretezza a un gesto che si inquadra nell’attività informativa e promozionale condotta dall’Avis per incentivare le donazioni sul territorio cittadino, in collaborazione con il reggimento da oltre un lustro.
Le donazioni periodiche dei soldati che si avvicendano ogni tre mesi alla “Clementi” hanno permesso all’AVIS comunale di Ascoli Piceno di tagliare il traguardo delle 6.500 donazioni dal 2008 a oggi.
Fonte: Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell'Esercito