Nell’ambito delle attività di specialità condotte sulla base degli obbiettivi addestrativi e dalla Main Essential Task List Standard (METL-S), l’82° reggimento fanteria “Torino”, unità dell’Esercito alle dipendenze della brigata meccanizzata “Pinerolo”, ha concluso l’esercitazione denominata “Iron Wall” presso il poligono occasionale di Torre di Nebbia.
Il bacino di assetti a guida 82°, dopo un ciclo addestrativo durato quattro settimane, ha verificato la piena maturità nelle capacità di comando e controllo dei comandanti ai vari livelli nella gestione degli assetti pluriarma. La leadership messa in campo dai comandanti, ispirata ai principi del Mission Command e del Manoeuvrist approach, ha consentito ai militari della “Pinerolo” di consolidare le procedure tecnico-tattiche di specialità e al contempo di incrementare l’amalgama delle unità di manovra che operano sui Veicoli Blindati Medi “Freccia” - versione “combat” - e le unità di supporto alla manovra che impiegano questi ultimi nelle versioni porta-mortaio e controcarro “spike”.
Il personale esercitato ha dato prova del livello addestrativo raggiunto nell’impiego delle forze medie nonché della sinergia raggiunta con altri assetti specialistici, che hanno preso parte all’attività addestrativa, nella fattispecie un plotone blindo centauro del reggimento “Cavalleggeri Lodi” (15°), una sezione di artiglieria equipaggiata con l’obice a traino meccanico FH70 del 21° reggimento artiglieria terrestre “Trieste”, una squadra genio dell’11° reggimento genio guastatori ed un nucleo recuperi del reggimento logistico “Pinerolo”.