Questa mattina, presso il poligono di Monte Romano (VT), il capo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Pietro Serino, ha presenziato alle attività addestrative connesse allo sviluppo dell’esercitazione “UNA ACIES 2023”.
Ricevuto dal comandante per la formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito (COMFORDOT), generale di corpo d’armata Carlo Lamanna, il capo di SME ha avuto modo di assistere alle fasi addestrative degli allievi degli istituti di formazione e dei comandi e scuole d’Arma dell’Esercito Italiano.
L’esercitazione è iniziata con gli ufficiali frequentatori della Scuola di Applicazione dell’Esercito dell’Arma di Artiglieria che, dopo l’acquisizione del target sul terreno da parte del nucleo osservatori, hanno inoltrato la richiesta di intervento al posto comando dell’unità erogatrice del fuoco, per il successivo intervento di una sezione di obici (PZh2000 e FH-70), con osservazione del tiro da parte di nuclei per il controllo del fuoco (FST).
Successivamente, gli ufficiali frequentatori dell’Arma del Genio, hanno effettuato, sotto la supervisione del personale istruttore, brillamenti e demolizioni per rallentare e deviare un’unità nemica al fine di farla convogliare in una zona ben definita, predisposta per l’intervento di fuoco dell’artiglieria.
A seguire, le Autorità hanno assistito alla presentazione, da parte degli ufficiali del 201° corso, dello studio della difesa di obiettivi sensibili sul terreno tramite sistema d’arma controaerei terra-aria a corto raggio “Stinger”.
Infine, gli allievi marescialli del XXIV corso della Scuola Sottufficiali dell’Esercito hanno effettuato un’esercitazione a fuoco di plotone di fanteria su VBM Freccia in attacco.
Il capo di SME, congratulandosi con gli allievi esercitati e gli istruttori per quanto fatto, nel sottolineare la centralità del personale umano e della sua continua formazione, quale risorsa fondamentale per la forza armata, ha esortato tutti ad essere il primo esempio per i propri uomini e le proprie donne. Ottenere la loro fiducia, ha aggiunto, è il primo obiettivo di un comandante, ruolo non semplice ma pieno di gratificazioni.