Dopo i primi voli di familiarizzazione e di addestramento degli F35 Lightning, la ”Task Force Air – 32nd Wing” ha raggiunto la I.O.C. (Initial Operational Capability) nell’ambito delle operazioni di “Air Policing della NATO (Block 63)”.
La missione italiana di Air Policing vedrà nei prossimi giorni il raggiungimento della F.O.C. (Full Operational Capability) con il rischieramento di altri due F35 e proseguirà la sua permanenza sull’aeroporto di Malbork in Polonia fino al prossimo mese di novembre.
La Task Force Air - 32nd Wing, con i velivoli F-35A del 32° stormo di Amendola e del 6° stormo di Ghedi, assicurerà il controllo del fianco nord-est della NATO - senza soluzione di continuità - attraverso missioni di intercettazione, garantendo così un rapido intervento a protezione dello spazio aereo in caso di penetrazione di aeromobili non identificati o che possano rappresentare una possibile minaccia per i cieli alleati.
L’Air Policing (AP) è un'operazione NATO, gestita dall’Allied Air Command (AIRCOM) di Ramstein (Germania), che viene condotta sin dal tempo di pace, senza soluzione di continuità 365 giorni all’anno.
Le attività svolte in teatro operativo sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal comando operativo di vertice interforze (COVI), che è l’alto comando della Difesa deputato alla pianificazione, coordinamento e direzione delle operazioni militari, delle operazioni/esercitazioni interforze nazionali e multinazionali e delle attività a loro connesse.