MIADIT Palestina 16, apertura della missione addestrativa

(di Stato Maggiore Difesa)
25/09/23

Presso la sede del general military training commission di Gerico, si è svolta la cerimonia di apertura della 16^ edizione della missione addestrativa italiana denominata MIADIT Palestina 16.

La missione è affidata ad un team di 30 militari dell’Arma dei Carabinieri, al comando del colonnello Giuliano Polito, che svolgeranno corsi di formazione e specializzazione in favore delle forze di polizia che operano nelle aree poste sotto la responsabilità dell’autorità nazionale palestinese e in stretta collaborazione con gli attori internazionali presenti in teatro, in particolare con lo United States security coordinator di Gerusalemme e con la missione europea EUPOL COPPS di Ramallah.

Il ciclo formativo, della durata di dodici settimane, prevede l’erogazione di corsi tecnico-professionali finalizzati a perfezionare le capacità di intervento nelle operazioni di polizia (tutela e sicurezza pubblica, controllo del territorio, controllo delle persone sospette, interventi risolutivi in caso di grave minaccia,  procedure di intervento operativo volte alla prevenzione e repressione della criminalità, corsi tattici finalizzati a incrementare le capacità di risposta in situazioni di rischio) nonché l’esecuzione di corsi specialistici mediante Mobile Training Teams (MTT) nei settori della circolazione stradale, della prospettiva di genere, delle tecniche di negoziazione, della guida sicura, della logistica/amministrazione e della tutela del patrimonio culturale. Inoltre, su richiesta della controparte palestinese, è stato organizzato anche un corso di lingua italiana.

Nelle precedenti edizioni delle missioni MIADIT Palestina sono stati formati, addestrati e specializzati circa 5.000 appartenenti alle forze di polizia palestinesi. Nel corso di questa missione saranno addestrati allievi provenienti da personale designato dalla general military training commission, dalla palestinian civil police, dalla national security force, dalla presidential guard e dalla general administration for crossings and borders.

Tutte le attività svolte in teatro operativo sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal comando operativo di vertice interforze (COVI), guidato dal generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo. A tal riguardo, il COVI è il comando di vertice posto alle dirette dipendenze del capo di stato maggiore della Difesa, deputato alla pianificazione, coordinazione e direzione delle operazioni militari, delle esercitazioni interforze nazionali e multinazionali e delle attività a loro connesse.​