Esercito riferimento internazionale per il Mountain Warfare

(di Stato Maggiore Esercito)
02/10/23

La brigata alpina Taurinense ha recentemente portato a termine due importanti esercitazioni, che hanno visto le truppe alpine dell’Esercito collaborare con unità e partner internazionali, quali l’Esercito reale Omanita e l’Esercito del Regno Unito, con l'obiettivo di rafforzare le capacità operative e l'interoperabilità con forze armate di altri Paesi.

A Cuneo, gli Alpini del 2° reggimento hanno collaborato con i militari dell’esercito reale omanita nell’esercitazione “Sun Mountain 3”. L'addestramento si è svolto in due fasi: la prima in valle Gesso, con diversi esercizi tipici del mountain warfare, incentrati sullo sviluppo delle capacità di vivere, muovere e combattere in ambiente montano, con esercizi di arrampicata e superamento di ostacoli verticali. La seconda, presso l’area addestrativa di Baudenasca, focalizzata sul combattimento in ambienti urbani.

Parallelamente, a L’Aquila, gli Alpini del 9° reggimento hanno collaborato con il 4th battalion of the princess of Wales’s royal regiment, unità di fanteria britannica, nell’esercitazione “Roman Star 2023”. Questa ha visto numerose attività tattiche di arrampicata ed esercitazioni al tiro sia in sede sia sull’Appennino abruzzese. Gli alpini del 9° hanno organizzato diverse marce in montagna anche con movimento in parete, ed esercizi di mountain warfare, mettendo in luce le peculiari capacità delle truppe alpine.

Queste esercitazioni rientrano nell'ambito degli sforzi dell’Esercito e quindi della brigata alpina Taurinense di rafforzare le proprie capacità operative e di collaborare strettamente con partner internazionali, sia NATO che non, per garantire la sicurezza e la stabilità in molteplici e differenti contesti.