Si è svolta oggi, presso la sede della scuola di volo dell’Aviazione dell’Esercito (AVES), la cerimonia di consegna al personale militare austriaco dei brevetti da “Istruttore Militare di Volo” e “Tecnico di bordo”, sul nuovo elicottero UH-169 prodotto dalla ditta Leonardo S.p.a.
L’attività di Advance Training svolta dalla Forza Armata rientra nel programma di cooperazione che l’Esercito Italiano intrattiene con i principali Paesi partner e alleati. Il corso a favore dell’Austria è iniziato lo scorso aprile e si è sviluppato in due fasi: la prima teorica della durata di sette settimane e la seconda pratica della durata di sei settimane. Il brevetto è stato conseguito da 10 piloti e 8 tecnici di bordo austriaci effettuando 560 ore di volo, di cui 100 al simulatore Full Flight Simulator (FFS) e 460 su velivolo UH-169.
A presenziare la cerimonia, il capo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Pietro Serino, il capo di stato maggiore delle Forze Aeree Austriache, generale di brigata Gerfried Promberger, il comandante delle forze operative terrestri, generale di corpo d’armata Salvatore Camporeale.
Il capo di stato maggiore dell’Esercito, nel suo indirizzo di saluto al personale presente, ha voluto evidenziare che “Questo è un momento importante e sono felice di essere qui per sottolineare quanto il personale 'con le stellette' nella integrazione europea ci crede da tempo e continuerà a perseguirla”.
Successivamente, il generale Serino si è recato presso la Scuola Sottufficiali dell’Esercito, dove, accolto dal comandante della formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito, il generale di corpo d’armata Carlo Lamanna e dal comandante dell’Istituto di Formazione, generale di brigata Roberto Vergori, ha partecipato alla presentazione di un briefing sulle attività in corso e le progettualità di adeguamento e sviluppo del Polo Formativo, visitando le principali strutture didattiche e alloggiative della Caserma “Soccorso Saloni”.
Al termine il generale Serino ha incontrato i frequentatori dei corsi e il personale del quadro permanente dell’Istituto di formazione, sottolineando che “I sottufficiali, in un Esercito professionale, rappresentano un elemento importante perché garantiscono competenza e continuità. Lo hanno sempre fatto e sarà così anche in futuro. La Scuola Sottufficiali dell’Esercito, pertanto, è uno degli istituti di formazione dove si costruisce l'ossatura portante della Forza Armata”.