Presso la Caserma "Duca" sede del 85° reggimento addestramento volontari (RAV) "Verona", 370 volontari (344 uomini e 26 donne) in ferma iniziale (VFI) dell'Esercito Italiano, appartenenti al del 2° blocco 2023, hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana.
Al cospetto della Bandiera di Guerra del reggimento, i volontari hanno prestato giuramento solenne pronunciando la tradizionale formula del “lo giuro” e cantando all'unisono l'Inno di Mameli, eseguito dalla fanfara della brigata Pozzuolo del Friuli. Alla cerimonia, presieduta dal comandante della Scuola di Fanteria, generale di brigata Eugenio Dessì, hanno preso parte autorità civili, militari e religiose locali e i familiari dei giurandi.
“Siate fieri della scelta che avete fatto, che ha alla base sentimenti nobili propri di questa identità nuova, simbolicamente rappresentata dalle stellette, emblema di tutti i militari. Conservatela gelosamente insieme alla memoria di questa giornata, nei vostri cuori e nelle vostre menti.”, sono state le parole del generale Dessì rivolte ai giovani soldati del 2° blocco 2023.
Il comandante di reggimento, colonnello Nicola Castello, ha salutato i giurandi dicendo: “Voi siete il futuro della nostra Italia e della nostra Forza Armata, quindi rispettate sempre la promessa che vi accingete a esprimere, ricordatevi di vestire la vostra uniforme con onore e amore, rispetto, orgoglio e passione, perché solo in questo modo dimostrerete che la scelta che avete fatto sarà stata la migliore della vostra vita”.
I Volontari del 2° blocco 2023, nel mese di febbraio 2024, lasceranno la città di Verona per raggiungere le diverse unità della Forza Armata, dislocate su tutto il territorio nazionale.