Festeggiati i 108 anni dell’Arma Tramat

(di Stato Maggiore Esercito)
17/05/24

Questa mattina presso la caserma “G. Rossetti” di Roma, sede del comando dei supporti logistici e della Scuola Trasporti e Materiali, alla presenza del comandante logistico dell’Esercito, generale di corpo d'armata Mauro D’Ubaldi, e del capo dell’Arma Trasporti e Materiali e comandante TRAMAT, tenente generale Sergio Santamaria, è stato celebrato il 108° anniversario della Battaglia degli Altipiani e Festa dell’Arma Trasporti e Materiali.​​​​

La celebrazione è legata alla “Battaglia degli Altipiani” del maggio 1916, in cui gli autieri attuarono il primo grande trasporto strategico di uomini e materiali dal fronte dell’Isonzo a quello montano del Trentino, per contenere l’offensiva austro-ungarica.

Nel corso della cerimonia, che ha avuto luogo alla presenza della Bandiera di guerra dell’Arma Trasporti e Materiali, dei Gonfaloni delle città di Roma, Piacenza e Terni, e del Medagliere dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia, è stata consegnata la Croce di Bronzo al merito dell’Esercito al brigadier generale Giovanni Di Blasi.

Il comandante logistico dell’Esercito, nel corso del suo intervento, ha rivolto, con orgoglio, un sentito ringraziamento a tutti gli uomini e le donne, di ordine e grado, dell’Arma Trasporti e Materiali, la “regina” della logistica dell’Esercito. Il capo dell’Arma TRAMAT, nella sua allocuzione, ha evidenziato come le linee programmatiche che ispireranno il processo di modernizzazione della Forza Armata, “Addestramento, valori e tecnologia”, sono già presenti nel DNA del personale dell’Arma Trasporti e Materiali.

Al termine dell’evento, sulle note della banda dell’Arma Trasporti e Materiali, i reparti in armi hanno sfilato davanti alle tribune unitamente ai mezzi storici e moderni del Museo Storico della Motorizzazione Militare.

Dal lontano 1916, l’Arma dei Trasporti e Materiali, che eredita le tradizioni del corpo automobilistico dell’Esercito, fedele al motto FERVENT ROTAE FERVENT ANIMI (ardono le ruote ardono gli animi) pone al centro della propria azione il sostegno ai reparti della forza armata in tutte le attività operative e addestrative, in Patria e all’estero.