Il 2 luglio scorso, presso Luke Air Force Base, in Arizona, sede del 56° Fighter Wing USAF e della Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana (RAMI), base addestrativa sul velivolo JSF/F35 Lightning II, ha avuto luogo la cerimonia di riattivazione del 156° gruppo volo con la contestuale ridenominazione della rappresentanza.
Alla presenza del capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Luca Goretti, del comandante della squadra aerea, generale di squadra aerea Alberto Biavati, del comandante della 1^ regione aerea e del comando Forze da Combattimento, generale di squadra aerea Luigi Del Bene e del vice comandante del 56° fighter wing, col. Matthew R. Johnston, ha avuto luogo il simbolico passaggio dello stendardo delle “Linci” tra il colonnello Gianfranco Liccardo, ultimo comandante di gruppo quando, nel settembre 2016, il 156° fu collocato in posizione “quadro”, e il maggiore Daniele Cantori, già capo RAMI Luke e neo comandante del 156° gruppo volo.
“Ringrazio la leadership dell’Aeronautica Militare ed i rappresentanti statunitensi a questo evento, la cui partecipazione attesta la forte partnership tra le due Forze Armate”, ha detto il col. Liccardo nel suo intervento. Rivolgendosi poi al maggiore Cantori: “Daniele, sono pienamente consapevole del tuo valore e sono sicuro che sarai da esempio per tutti. Quale 'Lince 1' sii pronto ad impiegare le risorse disponibili, osservare il contesto, ascoltare il personale e, quando necessario, agire da comandante”.
“Ringrazio la mia catena di comando per la fiducia nell’affidarmi un ruolo che per me è un sogno ed un’occasione di crescita personale e professionale”, ha affermato il magg. Cantori. “Riattivare il 156° gruppo volo in questo ambiente ci pone di fronte ad una sfida chiara: onorare la patch che indossiamo, costruire una partnership sempre più forte, addestrare i migliori piloti di F-35 al mondo”. Ha concluso poi rivolgendosi al proprio personale: “Ripongo in voi piena e incondizionata fiducia, sicuro che saprete ripagarla con costante e coerente dedizione”.
Il generale Goretti, ufficiale in servizio più anziano ex appartenente (e comandante) del 156° gruppo volo, chiudendo gli interventi ha sottolineato: “Voi e i colleghi che vi seguiranno rappresentate il futuro backbone dell’Aeronautica Militare, una Forza Armata all’avanguardia e leader in Europa, guardata con rispetto anche dall’USAF oltre che dagli altri Paesi Partner NATO e della comunità F-35. Vi chiedo di tenere sempre alta l’asticella, di continuare a fare bene e di migliorarvi per adempiere agli obblighi che abbiamo nei confronti dell’Italia e della NATO. Avrete la possibilità e l’onore di operare in un’Aeronautica Militare che sta rendendosi protagonista di uno sviluppo capacitivo unanimemente apprezzato, in piena evoluzione, che conta su di voi e sui valori che tramandate ed estrinsecate. In bocca al lupo, saremo sempre al vostro fianco per supportarvi”.
La cerimonia è terminata con la tradizionale firma dell’Albo d’onore.
La RAMI/156° gruppo volo di Luke, che dal 12 febbraio 2024 è stata posta alle dipendenze del comando delle Forze da Combattimento, assicura la gestione del personale che concorrerà alla formazione al volo dei piloti in passaggio macchina sul velivolo F-35 presso Luke AFB, sede del pilot training center (PTC) ed il collegamento con le autorità nazionali e i comandanti delle basi americane in cui operano il personale ed i mezzi italiani.“Le Linci” furono costituite quali 156° gruppo autonomo caccia
Terrestre il 20 gennaio 1941 sulla base di Comiso, nell’ambito del 23° nucleo caccia terrestre. Dotate di velivoli CR-42, vennero impiegate nel Mediterraneo centrale fino all’8 aprile, data in cui furono sciolte.
Dopo la chiusure nel dopoguerra, il 1° febbraio 1953 il gruppo fu ricostituito con velivoli F-84F quale gruppo caccia bombardiere convenzionale ognitempo presso la base di Ghedi. Trasferitosi sulla base di Gioia del Colle il 1° giugno 1966, formò, di concerto con il XII gruppo intercettori, il 36° stormo caccia. Dopo aver operato su velivoli F-104S dal 1970 al 1984, ha continuato ad assolvere i propri compiti di bombardamento convenzionale, supporto alle operazioni navali e, successivamente, supporto alle truppe di terra e ricognizione con velivolo Tornado IDS fino al 2016, dapprima in seno al 36° stormo e poi, sulle orme della propria storia, facendo ritorno a Ghedi il 1° luglio 2008.
“Le Linci” sono state impiegate in tutti i principali teatri operativi di quegli anni, tra cui le operazioni “Locusta” nel Golfo Persico, “Sharp Guard”, “Deliberate Guard” e “Deliberate Force” nella Ex-Jugoslavia, “Allied Force” in Serbia e Kosovo, “ISAF” in Afghanistan sotto il comando della JAFT (Joint Air Task Force) di Herat, “Odyssey Dawn” e “Unified Protector” nei cieli della Libia e “Inherent Resolve” in Kuwait. Posto temporaneamente in posizione quadro a partire dal 14 settembre 2016, il 156° gruppo viene ufficialmente riattivato il 2 luglio 2024 quale gruppo di conversione operativa su velivolo F-35A presso il pilot training center di Luke AFB (AZ – USA).