Cambio al comando tattico dell’operazione Mediterraneo Sicuro

(di Marina Militare)
17/09/24

​Il 13 settembre, sul ponte di volo della fregata Carlo Margottini ormeggiata a Limassol (Cipro), si è svolta la cerimonia di passaggio di consegne del comando tattico dell'operazione Mediterraneo Sicuro.
Il contrammiraglio Michele Orini, comandante della terza divisione navale, della Spanish-Italian Amphibious Force e della Italian Maritime Force, ha passato il testimone al contrammiraglio Alberto Tarabotto, comandante della quarta divisione navale.
La cerimonia è stata presieduta, in collegamento video, dal comandante in capo della squadra navale, ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, alla presenza degli staff ed equipaggi di Nave Margottini e Nave Martinengo che si sono avvicendate nell'incarico di flagship.

Complessivamente, la rotazione OMS ha visto operare 15 unità navali e velivoli impiegati nel Mediterraneo centrale e orientale, insieme al distaccamento operativo delle Forze Aeree e della brigata marina San Marco dislocato sull'isola di Pantelleria, che hanno garantito un costante impegno presenza, sorveglianza, vigilanza, protezione e prontezza d'intervento, nonché supporto al dialogo e alla cooperazione, da sempre insita nello strumento della diplomazia navale.

In sinergia con le altre attività operative in corso, come l'operazione Fondali Sicuri e la Vigilanza Pesca, sono state condotte numerose attività con unità delle Marine americana, turca, cipriota, libica e giapponese; momenti di interazione e proficui scambi tra gli appartenenti al mondo della marineria.
Interazioni bilaterali che esprimono a pieno la peculiarità delle nostre unità navali, rappresentando un perfetto connubio tra le attività di naval diplomacy – mediante la proiezione di assetti nelle aree di operazione correlate con gli interessi nazionali, e la necessità di rafforzare la cooperazione internazionale e l'interoperabilità.

Durante il periodo sono state svolte numerose attività addestrative tra le quali i tiri contro costa sul poligono greco di Karavia, abbordaggi in cooperazione con l'unità mercantile MSC Desiree di AssoArmatori e, infine, si è ospitata a bordo di Nave de la Penne la campagna addestrativa degli allievi 1^ cl. normali marescialli che, nel segno dell'operatività, hanno dato i natali al corso Altair.

“L'operazione continua a dare prova concreta della presenza e del ruolo di riferimento svolto dall'Italia nel Mediterraneo, con un diuturno impegno nella difesa degli interessi vitali nazionali che ora più che mai devono essere preservati e salvaguardati in ragione delle crescenti tensioni geopolitiche", ha sottolineato l'ammiraglio De Carolis nel  congratularsi con l'ammiraglio Orini per l'efficace azione svolta nell'ambito della 16^ rotazione, augurando poi, all'ammiraglio Tarabotto e alla 17^ rotazione tutta, un periodo ricco di proficue attività e interazioni con i Paesi mediterranei e con le unità in transito.