Si è concluso, presso l'infantry training centre di Atrush, nel Kurdistan iracheno, il corso “Mountain Warfare" in favore di 18 Peshmerga delle Forze Armate curde. Il corso è stato condotto dai militari italiani del mobile training team, inquadrati nell'operazione “Prima Parthica".
Durante le tre settimane di corso, i frequentatori hanno ricevuto un addestramento su tutti i principali scenari di combattimento in ambiente montuoso. All'addestramento al combattimento è stato abbinato l'apprendimento delle principali tecniche di roccia, che hanno abilitato i soldati a muoversi agevolmente anche su terreni ripidi e scoscesi. Il corso è stato infatti incentrato sul corretto impiego delle attrezzature e degli imbraghi in sicurezza, sul superamento di ostacoli verticali e sulle procedure per effettuare discese e risalite di pareti rocciose.
A conclusione dell'attività, i Peshmerga addestrati si sono cimentati in un'esercitazione finale che li ha visti impegnati nella realizzazione di attività a fuoco in ambiente impervio e di superamento di pareti rocciose e fiumi.
Il comandante dell'italian national contingent command-land, colonnello Ciro Forte, ha voluto complimentarsi con i partecipanti per l'impegno e i risultati raggiunti, esprimendo il proprio compiacimento e partecipando personalmente alla cerimonia di consegna degli attestati.
L'addestramento delle Forze Sicurezza curde rientra nelle attività condotte dal contingente italiano schierato a Erbil nell'ambito dell'operazione “Prima Parthica", impegnato a supportare le autorità irachene e curde con l'obiettivo finale dell'autosufficienza addestrativa, per fronteggiare definitivamente la minaccia del Daesh.