ASAAT Shindand: "Missione compiuta"

27/11/14

Ieri il capo di stato maggiore dell'aeronautica militare, generale di squadra aerea Pasquale Preziosa, ha incontrato a Palazzo Aeronautica (Roma), il personale dell'aeronautica militare che ha partecipato alla missione Airbase Support Air Advisory Team a Shindand, in Afghanistan.

Il generale Preziosa rivolgendosi direttamente al personale schierato ha sottolineato: "avete esportato conoscenza e applicato sul campo il concetto del Comprehensive Approach. [...] Ci avete insegnato che non basta un corso per trasferire conoscenza ad un Paese straniero ma occorre convivere e condividere valori con quei cittadini, quei soldati, partendo dal rispetto verso gli altri". Il capo di SMA, infine, ha evidenziato il grande successo della missione italiana riconosciuto dagli Stati Uniti.     

La missione addestrativa dell'aeronautica militare, conclusasi ufficialmente il 3 ottobre 2014, è durata quattro anni ed ha rappresentato l’unica iniziativa addestrativa italiana a favore delle forze aeree afgane nell’area ovest del Paese.

Iniziata nel novembre 2010, la missione degli advisors italiani ha consentito di addestrare il personale della neonata forza aerea afgana per supportare la costituzione di una forza armata professionale, autonoma e sostenibile nel tempo.

Gli advisors dell’aeronautica militare, in particolare, unitamente ai partner americani ed ungheresi presenti a Shindand, hanno avuto il compito di sviluppare e consolidare la locale leadership afghana per gestire in autonomia lo Shindand Air Wing, ovvero l’unità dell’afghan air force designata quale polo addestrativo di spicco dell’intera aeronautica afghana.

Il personale italiano, proveniente da diversi reparti dell’aeronautica militare, ha svolto attività di advising finalizzata allo sviluppo di autonome capacità gestionali ed abilità tecnico-professionali in tutti i settori tipici di uno stormo di volo o di unità addestrativa: operazioni aeree, logistica, gestione amministrativa e finanziaria, gestione delle infrastrutture, telecomunicazioni ed informatica, previsioni metereologiche, firefighting, force protection, maintenance, food service, billeting, medical clinic.

I numeri più significativi relativi alla missione: otto diversi team di istruttori, ognuno composto da circa trenta fra ufficiali, sottufficiali e graduati, 68 piloti e istruttori formati sull'elicottero MI 17, 59 crewchief e 38 flight engineers qualificati, 37 persone indottrinate in personnel management, 150 soldati abilitati alla patente di guida militare, circa 1000 persone informatizzate, 50 militari abilitati per il soccorso e il trasporto di personale ferito, circa 200 soldati addestrati in materia di protezione e gestione della sicurezza aeoportuale.     

A margine della cerimonia, il generale Preziosa ha tributato al generale di squadra aerea Maurizio Lodovisi, comandante la squadra aerea, un encomio solenne per la sapiente e attenta gestione di tutte le fasi che hanno seguito il tragico incidente occorso il 19 agosto 2014 a due Tornado in missione di addestramento costato la vita a quattro giovani colleghi.

Fonte: AM Ufficio Pubblica Informazione - cap. Marco Bevilacqua