Esercitazione "LUX IGNIS III"

06/05/14

E’ iniziata nei giorni scorsi, per la brigata “Pinerolo” l’esercitazione “LUX IGNIS III” nel poligono occasionale di Torre di Nebbia, area addestrativa all’interno del Parco Nazionale dell’Alta Murgia in Puglia.

Fino al 23 maggio 2014, per un totale di 26 giorni, circa 1400 uomini e donne suddivisi su cinque attendamenti realizzati a ridosso di altrettante masserie, in completa autonomia logistica, svolgeranno una serie di attività connesse prioritariamente con il raggiungimento degli obiettivi addestrativi a premessa dell’immissione dell’unità nel teatro operativo libanese.

Lo specifico addestramento, che prevede attività teoriche e pratiche, è finalizzato ad affinare e standardizzare l'utilizzo delle procedure operative, incrementando sia l'amalgama tra i reparti, in vista dell’impegno fuori dal territorio nazionale, sia tra il personale effettivo alla “Pinerolo” ed gli augmentees che andranno a costituire il core-staff della Joint Task Force Lebanon.

Con il personale del comando brigata “Pinerolo” l’attività di amalgama vede impegnato il reggimento “Cavalleggieri Guide” (19°), il 7° reggimento bersaglieri, l’11° reggimento genio guastatori, il 2° reggimento trasmissioni, il 7° reggimento NBC, il 33° reggimento EW (Electronic Warfare), il 10° reggimento trasporti e dal reparto comando e supporti tattici Pinerolo.

Durante il campo d’arma, nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi indicati dal sistema 2° FOD e dalle direttive di forza armata, proseguirà la sperimentazione dei posti comando digitalizzati (PCD) di brigata (nodo T6) e di reggimento (nodo T5).

In particolare, quest’ultimo obiettivo vedrà la verifica (stress test) del flusso dati tra piattaforme e nodi (utile alla visualizzazione di una Common Operational Picture (COP) sui sistemi di comando e controllo) e l’integrazione con i sistemi Blue Force Tracking (BFT), Functional Area Service (FAS) e sistema informatizzato di gestione del Fuoco (SIF).

Saranno sviluppate inoltre altre attività addestrative condotte dal 9° reggimento fanteria “Bari”, dall’82° reggimento fanteria “Torino”, dal 183° reggimento paracadutisti, dal 21° reggimento artiglieria terrestre “Trieste”, dal 2° reggimento aviazione dell’esercito Sirio con 2 elicotteri, dal reggimento “Lancieri di Montebello” (8°) con 6 binomi a cavallo, dai carabinieri del comando 2° FOD, da personale del CEMIVET con le unità cinofile Mines Detection Dogs (MDD).

Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri