Sono stati oltre 2000 gli interventi effettuati nella stagione da poco conclusasi, numero che dimostra la diffusione e l’indubbia utilità di questo servizio.
Il personale preposto, circa un centinaio di alpini selezionati tra i migliori sciatori dei diversi reggimenti, è in possesso della qualifica BLS (Basic Life Support) ed è quindi in grado di fornire il primo soccorso agli infortunati, anche mediante l’utilizzo, se necessario, del defibrillatore.
L’equipaggiamento del soccorritore comprende inoltre un kit sanitario e tutto il materiale indispensabile per svolgere il soccorso anche in caso di incidenti dovuti al distacco di valanghe (pala, sonda e dispositivo A.R.T.VA.)
Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri