Il Focke-Wulf Fw 200 – soprannominato Condor – fu un aereo monoplano quadrimotore impiegato dai tedeschi alla fine degli anni Trenta e nella Seconda guerra mondiale.
I principali utilizzatori del mezzo furono la Luftwaffe, la Deutsche Lufthansa e il Syndicato Condor.
Inizialmente, il velivolo nacque come aereo civile per la Lufthansa; il mezzo era in grado di trasportare 26 passeggeri. L’aereo fu ideato e direttamente collaudato dall’ingegnere aeronautico Kurt Waldemar Tank. Quest’ultimo guidò il dipartimento di progettazione della Focke-Wulf Flugzeugbau dal 1931 al 1945.
Il primo prototipo del mezzo prese il volo la prima volta il 27 luglio del 1937. Nell’agosto del 1938 un esemplare di Focke-Wulf Fw 200 fu in grado di volare – senza scalo – da Berlino a New York City. Inoltre, lo stesso velivolo, nel novembre del 1938, fu in grado di andare da Berlino a Tokyo (in 48 ore) via Bassora, Karachi e Hanoi.
È bene precisare che l’Fw 200 iniziò a essere pensato come aereo militare solamente nel 1939. In principio, la Luftwaffe impiegò il mezzo per dare supporto alle azioni della Kriegsmarine.
Complessivamente, dal 1937 al 1944 furono realizzati 276 Focke-Wulf Fw 200. Il velivolo, nei suoi anni di servizio, svolse diversi “compiti”: aereo di linea, aereo da ricognizione, bombardiere, aereo da trasporto militare e aereo da pattugliamento marittimo.
A tale proposito, “meno di duecento Condor delle diverse serie furono impiegati nel conflitto. Non molto felice dal punto di vista aeronautico per la sua (mai superata) fragilità strutturale, il Condor sarebbe stato certamente un clamoroso fallimento anche come bombardiere se, almeno per un anno e mezzo, non avesse potuto approfittare dell’estrema debolezza aeronautica dell’avversario”.1
È bene sottolineare che il mezzo era dotato di un buon armamento. Tuttavia, il Focke-Wulf Fw 200 era lento, non molto maneggevole e non in grado di trasportare carichi considerevoli.
Malgrado questi difetti, i Condor ottennero dei buoni risultati come “incursori commerciali” contro i convogli alleati nell’Atlantico almeno fino al 1941 (creando non pochi problemi). Infatti, fino a quel momento il Coastal Command della Royal Air Force non disponeva di alcun tipo di velivolo in grado intercettarli al largo. I britannici definirono l’aereo tedesco “Il Flagello dell’Atlantico”.
Successivamente, sui mercantili del Regno Unito venne installato il sistema CAM (Catapult Aircraft Merchant Ship). Tale meccanismo dava la possibilità di lanciare i caccia Hawker Hurricane e - di fatto - i vantaggi tattici iniziali dei Condor furono completamente azzerati.
In seguito, il mezzo fu impiegato principalmente come aereo da trasporto.
Il Focke-Wulf Fw 200 Condor (Fw 200 C-3/U4) aveva un’apertura alare di 32,85 m, altezza 6,3 m, lunghezza 23,45 m.
Il peso a vuoto era di 17005 kg, mentre il peso massino al decollo era di 22714 kg.
Motore: 4 Bramo 323 Fafnir, potenza 1085 CV. La velocità massima era di 380 km/h a 4800 m, mentre quella di crociera 335 km/h a 4000 m. La quota di tangenza era di 6000 m.
L’armamento era composto da mitragliatrici MG 15 da 7,92 mm, MG 131 da 13 mm e cannone MG 151 da 20 mm. Inoltre, il velivolo era in grado di trasportare fino a 1000 kg di bombe internamente oppure fino a 5400 kg esternamente.
1 Cfr. G. Bonacina, Il Condor, in Storia Illustrata n°146, 1970, p.42
Foto: Bundesarchiv
