Nel 1944, il mondo assistette all'apertura del "fronte occidentale" con l'operazione Overlord, uno degli scontri più significativi e complessi della Seconda Guerra Mondiale.
Lo sbarco in Normandia non fu solo una dimostrazione di forza militare, ma anche il culmine di una sinergia tra strategia militare, intelligence e preparazione meticolosa. Questa operazione non solo ebbe l'obiettivo di liberare l'Europa dalla presa nazista, ma anche di prevenire l'estensione del conflitto e l'ulteriore sviluppo di armi di distruzione di massa da parte di Hitler.
Il 6 giugno 1944, noto come il "giorno più lungo", diverrà un simbolo nella storia contemporanea.
Quali sono state le principali sfide tecniche e logistiche che gli Alleati hanno dovuto superare per attraversare il Vallo Atlantico?
Quali lezioni possono essere tratte oggi dall'Operazione Overlord in termini di cooperazione internazionale e pianificazione strategica?
Ne discuteremo mercoledì 5 giugno alle 21.00 con l'autore del libro "Lo sbarco in Normandia. D-day. Il giorno più lungo", ambasciatore Domenico Vecchioni.
Vi aspettiamo!