Si sono svolte oggi le celebrazioni per la commemorazione dell'80° anniversario dello sbarco delle Forze Alleate ad Anzio e Nettuno, nell'ambito dell'operazione "Shingle".
Nel sedime dell'Ufficio Tecnico Territoriale Armamenti Terrestri (UTTAT) di Nettuno è stata proiettata una pellicola documentaristica sullo sbarco alleato, seguita dallo scoprimento di una stele in marmo in onore dei soldati caduti per la "libertà e la democrazia". La cerimonia si è svolta presso l'osservatorio “Cortese”, situato in corrispondenza della spiaggia denominata “X-Ray Beach”, riconosciuta come il punto esatto dello sbarco delle truppe alleate del 22 gennaio 1944.
Il monumento è stato inaugurato per commemorare uno dei momenti più significativi della Seconda Guerra Mondiale sul suolo italiano e per ricordare i valori della democrazia, della pace, dell’uguaglianza e della giustizia sociale alle future generazioni.
"Shingle" fu un'importante operazione militare che vide truppe principalmente americane e britanniche. L'obiettivo dello sbarco era di aggirare le forze tedesche che si erano trincerate sulla Linea Gustav e di accelerare l'avanzata verso Roma. Tuttavia, le truppe alleate si trovarono rapidamente bloccate e circondate da pesanti contrattacchi tedeschi. Nonostante un inizio promettente, l'operazione si trasformò in una sanguinosa battaglia di posizione (oltre 40.000 tra morti e feriti) che durò diversi mesi. Alla fine, lo sbarco contribuì alla liberazione di Roma, che avvenne nel giugno del 1944.
Immagini: Difesa Online