Competitività e sviluppo industriale: il Manifesto dei giovani innovatori (ANGI) a Montecitorio

(di redazione)
23/05/24

Una maggiore competitività delle imprese italiane e l'importanza di investire in ricerca e sviluppo, maggiore propensione agli investimenti e rafforzamento della leadership del made in Italy nei mercati internazionali, educazione digitale e informatica per i giovani, una nuova politica industriale basata su un rinnovato partenariato pubblico e privato, un approccio open source sulle nuove tecnologie digitali e democratizzazione degli strumenti dell'AI, tecnologia al servizio della vita quotidiana dei cittadini e valorizzazione dei giovani talenti. Il tutto con una visione sistemica atta a ridurre la frammentazione normativa con una maggiore armonizzazione e senza eccessi di regolamentazioni.

Si potrebbe sintetizzare così il Manifesto “per un'Italia e un'Europa competitiva: ostacoli, opportunità e cambiamento” presentato oggi alla Sala Stampa della Camera dei Deputati da parte di ANGI, Associazione Nazionale Giovani Innovatori, punto di riferimento per l'innovazione e il digitale in Italia.

Un Manifesto con alla base linee guida e proposte per lo sviluppo dell’ecosistema economico e industriale all’insegna dei giovani, delle nuove tecnologie e del Made in Italy. Questo e molto altro i contenuti della conferenza che ha visto l'adesione, presenza e intervento di numerosi esponenti della società civile e della classe dirigente per sostenere i punti progettuali presentati dai Giovani innovatori.

Nel corso della Conferenza Stampa sono intervenuti, per un sostegno bipartisan anche dalle diverse rappresentanze parlamentari, gli onorevoli: Alessandro Giglio Vigna, presidente della Commissione Politiche dell'Unione Europea; Walter Rizzetto, presidente Commissione Lavoro pubblico e privato; Patty L'Abbate, vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici; Andrea Casu, membro Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni. Tra gli interventi anche la lettera di saluto del presidente della Commissione Finanze della Camera dei deputati, on. Marco Osnato.

A cui si sono aggiunti ulteriori e importanti esponenti delle istituzioni e della società civile, tra cui: Francesco Tufarelli, direttore generale presidenza del consiglio; Giorgio Graditi, direttore generale dell’Agenzia Enea; Gianpiero Ruggiero, primo tecnologo e mobility manager del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche; William Nonnis, analista tecnico operativo per la digitalizzazione e innovazione alla presidenza del consiglio dei ministri, struttura di Missione PNRR; Domenico Lombardi, professor of practice in public policy e direttore del Policy Observatory presso la School of Government della Luiss; Alfonso Pecoraro Scanio, presidente Fondazione Univerde; Jacopo Ierussi, presidente Assoinfluencer, Associazione Italiana Influencer.

A condurre i lavori il presidente dell’ANGI, Gabriele Ferrieri, affiancato dal prof. Roberto Baldassari direttore del Comitato Scientifico ANGI e dal direttore generale ANGI Francesco Paolo Russo. Moderazione affidata a Ylenia Totino.

“Siamo lieti della grande partecipazione avvenuta oggi nel corso della presentazione del nostro Manifesto, un appello dei giovani innovatori italiani destinato al Governo e alle Istituzioni Europee per lo sviluppo in chiave digitale del comparto industriale, economico e sociale. Sostegno multipartisan di cui siamo particolarmente orgogliosi sia da parte delle diverse rappresentanze parlamentari sia dalle diverse organizzazioni governative che ringraziamo per il loro importante sostegno e testimonianza.”. Così il presidente dell’ANGI, Gabriele Ferrieri.