"Le minacce di invasione della Cina Comunista a Taiwan: intervistiamo l'ambasciatore di Taipei in Italia"

(di Redazione)
07/12/21

La spada di Damocle cinese non è una fatto di cronaca recente, è Storia. Dal 1949 la spaccatura tra due territori, anime e filosofie politiche della Cina ha portato a continue tensioni, minacce ed anche passaggi alle maniere forti che, tuttavia, hanno visto la formidabile isola di Taiwan resistere caparbiamente.

La Repubblica Popolare Cinese non ha mai accettato la realtà: quella che indica come "provincia separatista di Taiwan" è un Paese indipendente.

Lo sviluppo economico, diplomatico e militare della Cina Comunista, unito ad una (apparente) minor sicurezza nella protezione USA in caso di attacco, stanno facendo crescere la tentazione di poter osare la riunificazione?

Una resistenza solitaria di Taiwan è praticabile a lungo?

La nuova dottrina difensiva “a porcospino” può modificare i piani o le strategie cinesi di invasione?

Ci sarà una guerra? E, nel caso, a quale prezzo?

Rivolgeremo le nostre domande in diretta mercoledì 8 dicembre alle 21.00 all'ambasciatore di Taipei in Italia, Andrea Sing-Ying LEE.

Seguiteci e partecipate.

Foto: Ministry of National Defense of the People's Republic of China