Alle ore 12.39, l’equipaggio, all’interno dell’Exploitation Data System, dopo un’attenta analisi da parte del personale Intelligence ed Analista d’Immagini, ha confermato che il natante osservato, un’imbarcazione di circa 12/14 metri di lunghezza, era diretta verso le coste italiane.
Immediatamente, tutte le informazioni raccolte sono state riportate all’Air Operation Center (A.O.C.) di Poggio Renatico (FE) che le ha condivise in tempo reale con il Comando Operativo della Marina Militare che ha identificato l’unità navale "Zeffiro" per prestare soccorso ai migranti in transito.
Il velivolo dell’Aeronautica Militare era in missione di pattugliamento dalle ore 09.00 circa, con lo scopo di effettuare una ricerca all’interno di un’area assegnata con il compito di identificare eventuali imbarcazioni dirette verso le coste italiane e con a bordo migrati provenienti dalle coste africane. Alle ore 14.08 il Predator B ha lasciato in consegna l’imbarcazione all'unità della Marina Militare per le operazioni di soccorso e recupero, proseguendo il suo lavoro.
Fonte: Aeronautica Militare