Venerdì scorso si è svolta presso la 46ª Brigata Aerea di Pisa, alla presenza del generale di squadra aerea Maurizio Lodovisi, comandante della Squadra Aerea, la cerimonia del passaggio di consegne al comando della Brigata tra il generale di brigata aerea Roberto Boi, comandante uscente, e il generale di brigata aerea Achille Cazzaniga, comandante subentrante.
Il generale Lodovisi, nel suo discorso, ha sottolineato che "la 46ª Brigata Aerea ha operato al meglio, in ogni circostanza, mettendo a pieno frutto le risorse assegnate e mettendole molto spesso a diretta disposizione della collettività, come ad esempio nei trasporti sanitari". Rivolgendosi alle donne ed agli uomini del Reparto, ha sottolineato l'importanza della risorsa umana della Forza Armata. "Siete voi – ha affermato – che coniugate la tecnologia con la necessità. Nuove sfide vi aspettano: siate pronti ad adeguarvi ad esse".
Il generale Boi, che lascia il Reparto dopo due anni di comando, nel suo intervento ha voluto rivolgersi agli uomini e le donne della Brigata: "Fate un lavoro complesso, pieno di imprevisti e continue variabili, che necessita di una professionalità veramente solida in tutti i settori. Ma le soddisfazioni che si ricevono operando sotto le insegne della 46esima sono uniche ed impareggiabili, in particolare sotto il profilo umano. Avete raggiunto i più importanti obiettivi non semplicemente indossando una divisa ma riempiendola di quei principi etici e valori morali che vi rendono degni appartenenti al Reparto più decorato dell'Aeronautica Militare".
A sua volta, il generale Cazzaniga, ricordando che "la 46esima è fatta della fibra dell'Aeronautica Militare"e che "oltre ad essere pronta sotto il profilo della capacità militare è sempre a diretto contatto e al servizio del cittadino anche all'estero", ha voluto esprimere un pensiero per chi, sotto le insegne della 46ª Brigata Aerea, negli anni, " ha contribuito al mantenimentodella pace e della sicurezza - un'eredità preziosa e fragile di valori tutt'altro che scontati. Il nuovo comandante ha sottolineato che tale eredità "è difficile da preservare senza una ferma e costante determinazione; quella stessa determinazione che voi, donne e uomini della 46ª Brigata Aerea, avete sempre dimostrato e, sono certo, continuerete a dimostrare anche in futuro".