Alla cerimonia, presenziata del prefetto di Firenze e dal generale di divisione aerea Gian Franco Camperi, comandante dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche (ISMA) di Firenze, hanno preso parte le più alte autorità civili, religiose e militari della città fiorentina, nonché le istituzioni scolastiche territoriali.
Dopo tre anni di comando, il colonnello Icardi ha affermato che l’obiettivo primario assegnato alla scuola, cioè quello di “formare ottimi cittadini e potenziali leader”, è stato pienamente raggiunto.
In particolare ha sottolineato come "la Scuola sia effettivamente in grado di creare le migliori condizioni affinché gli allievi possano crescere sotto il profilo culturale, morale, fisico e di carattere, in un contesto militare ed aeronautico altamente integrato nel tessuto sociale della città di Firenze”
Dopo tre anni di permanenza alla Scuola, il colonnello Claudio Icardi lascia il comando per ricoprire l’incarico di capo Ufficio Relazioni Esterne presso l’Ufficio Generale per la Comunicazione dello Stato Maggiore Aeronautica, di Roma.
La cerimonia ha raggiunto il momento più suggestivo quando il comandante uscente ha consegnato la Bandiera d’Istituto nelle mani del generale Camperi il quale a sua volta, passandola al colonnello Buccolo, ha suggellato in modo altamente simbolico e significativo, l’avvenuta assunzione del comando della Scuola.
Nel suo intervento, il nuovo comandante ha evidenziato che "i promettenti risultati sinora raggiunti, rappresentano un valido e tangibile presupposto degno di ogni attenzione, sia a livello istituzionale che direttivo, per un suo sempre maggiore ed armonico sviluppo”
Il generale Camperi, nel suo intervento, ha confermato il brillante conseguimento degli obiettivi ottenuti nell’ultimo triennio, ed ha sottolineato come: “In questi tre anni la Scuola Douhet ha restituito alla società cittadini capaci di rappresentare un valore aggiunto in termini di rigore etico e preparazione scolastica”.
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Fonte: Scuola Militare Aeronautica - cap. Antonio D'Avanzo
