Si è svolto, martedì 19 settembre 2023 presso l’aeroporto militare di Guidonia (RM), l’avvicendamento al comando della Scuola di Aerocooperazione tra il generale di brigata Glauco Luigi Mora, comandante uscente, ed il generale di brigata Francesco Donato Rizzo, subentrante.
L'evento, è stato presieduto dal comandante delle Scuole dell'Aeronautica Militare/3ª regione aerea, generale di squadra aerea Silvano Frigerio. Presenti diverse autorità civili e militari, unitamente al Gonfalone del Comune di Guidonia Montecelio ed alle associazioni combattentistiche e d’armi locali, a testimoniare il forte legame che attraverso le generazioni unisce tutti gli uomini e le donne che hanno servito e servono in armi il Paese.
Il generale Mora, che lascia l'incarico dopo due anni e otto mesi di comando, nel suo intervento di commiato ha sottolineato che “la Scuola di Aerocooperazione non solo continua ad assicurare la formazione specialistica di alto livello nel campo dell’interpretazione delle immagini telerilevate ed in quello della cooperazione aeroterrestre ed aeronavale ma ha ampliato, grazie alla sinergia con il comando operativo di vertice interforze ed al comando delle operazioni spaziali, la propria offerta formativa includendo corsi specifici dedicati al settore del Joint Fires e delle attività spaziali, arricchendo così il catalogo nazionale ed internazionale e rendendolo ancora più appetibile sia in campo nazionale che NATO”.
Il generale Rizzo, a sua volta, nel ringraziare le superiori autorità per la fiducia in lui riposta ha assicurato “il massimo impegno e la piena disponibilità nel garantire un prodotto formativo in linea con le aspettative delle Forze Armate e gli standard internazionali di riferimento”.
L'evento si è concluso con l’intervento del comandante delle Scuole dell'Aeronautica Militare/3ª regione aerea, generale di squadra aerea Silvano Frigerio, che dopo aver salutato le autorità e gli ospiti presenti, ha voluto partecipare il suo compiacimento al gen. Mora, per l’eccellente lavoro svolto al comando della Scuola che nel peculiare ambito dell’Aerocooperazione, in aderenza all’evoluzione della dottrina d’impiego interforze, la quale impone l’integrazione aria-superficie e le operazioni multi dominio, ad oggi, è il primo ed unico Istituto di formazione della Difesa ad aver ottenuto il prestigioso riconoscimento “NATO quality assurance unconditional accreditation”.
Rivolgendosi poi al gen. Rizzo, comandante subentrante, “…in piena armonia con la continuità del cambiamento, sono certo che saprai svolgere un’azione di comando accurata, puntuale ed intelligente, in un futuro delineato da scenari sempre più complessi ed in continua evoluzione che conseguentemente impongono un miglioramento continuo, anche nel settore della formazione…”.
La Scuola di Aerocooperazione ha notevolmente incrementato il numero dei corsi erogati, con 42 attività formative per circa 700 frequentatori nell’anno in corso, di cui il 10 percento, provenienti da Paesi alleati ed amici ed Organizzazioni NATO.